Guida Enogastronomica: Le qualità e gli abbinamenti del vino “Rosso Piceno”

Il 30° appuntamento con questa guida enogastronomica alla scoperta dei prodotti tipici del Piceno.

In questa puntata, scoprirai maggiori informazioni sul vino “Rosso Piceno”.

Il vino “Rosso Piceno”, presentazione di questo vitigno

uve-rosso-piceno

La DOC “Rosso Piceno” si presenta nelle seguenti tipologie:

  • “Rosso Piceno”;
  • “Rosso Piceno” Novello;
  • e “Rosso Piceno” Superiore.

E’ disciplinata inoltre la DOC “Rosso Piceno” con riferimento al vitigno Sangiovese.

La storia di questo vino

Anche se il riconoscimento della denominazione di origine controllata “Rosso Piceno” è avvenuto nel 1968 la sua storia inizia molto tempo prima.

Si parla del vino dei piceni già prima dell’insediamento dei Romani.

Basti ricordare ad esempio che già Polibio, poeta latino, in uno dei suoi scritti racconta di Annibale, che scendendo verso Roma si fermò nel territori Piceno e vedendo i cavalli del suo esercito stanchi ed affannati li fece curare con delle frizioni di vino rosso molto invecchiato.

La zona di vinificazione e produzione

Intero territorio delle province di Ascoli Piceno, Macerata idoneo alla coltura e parte del territorio della provincia di Ancona.

Alla mescolanza di uve dei vitigni Sangiovese (dal 30 al 50%) e Montepulciano (dal 35 al 70%) possono essere aggiunte, fino al massimo del 15%, tutte le altre uve non aromatiche a bacca rossa, raccomandate e/o autorizzate nelle rispettive province di coltivazione.
La tipologia “Rosso Piceno” Sangiovese si riferisce ai vini nella cui composizione ampelografica concorre il vitigno Sangiovese per almeno l’85%.

Le caratteristiche del Rosso Piceno

Le caratteristiche principali della DOC “Rosso Piceno” sono il colore rosso rubino più o meno intenso, l’odore
caratteristico ed il sapore armonico.

A queste devono ovviamente aggiungersi le peculiraità di ogni tipologia.

Gli Abbinamenti

Graditi gli accostamenti con minestre calde o tiepide di notevole struttura (fagioli, ceci, lenticchie, minestroni,
polente, paste fresche farcite, ecc.).

Così pure con i salumi.

Ottimo con secondi di carne, arrosti a fuoco diretto, spiedo e casseruola.
Si sposa bene con zuppe di pesce con pomodori e peperoni rossi e verdi, con fritture di pesce con profumi e strutture notevoli.

La tipologia “Superiore” si accorda meglio con la sapidità e la succulenza dei cibi.

Riferimenti

Consorzi di Tutela Vini DOC “Rosso Piceno”, “Falerio dei Colli Ascolani” e “Offida” c/o C.C.I.A.A.
Via L. Mercantini 23/25 – 63100 Ascoli Piceno.

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