Guida Enogastronomica: il Gran suino Padano

L’undicesimo appuntamento con questa guida enogastronomica alla scoperta dei prodotti tipici del Piceno.
Ogni martedi, puoi consultare questa rubrica per conoscere le tipicità di questo territorio e non solo.

Dopo aver parlato del salamino alla cacciatora DOP, in questo “undicesimo assaggio“, una scheda dettagliata del Gran suino Padano.

Che cos’è il Gran suino Padano

La denominazione “Gran Suino Padano” si riferisce esclusivamente ai tagli quali:

mezzena, coppa, lombo, coscia disossata rifilata, lardo, spalla, pancetta integrale, gola, trito di carne di suino delle razze tradizionali Large White Italiana e Landrace Italiana, così come migliorate dal Libro Genealogico Italiano, o figli di verri delle stesse razze, dai suini figli di verri di razza Duroc Italiana, così come migliorata dal Libro Genealogico Italiano e dai suini figli di verri di altre razze ovvero di verri ibridi purché, provengano da schemi di selezione o incrocio attuati con finalità e obiettivi compatibili con quelli del Libro Genealogico Italiano per la produzione del suino pesante e quindi Gran Suino Padano.

Il peso a freddo della carcassa, così come definita dalla regolamentazione comunitaria, è tale da consentire la sua classificazione nella categoria pesante ed è superiore a kg 110.

Al momento della attribuzione della denominazione le carni si presentano mature, sode e compatte, possiedono una buona tenuta alla cottura ed adeguata tenerezza.

Il grasso di copertura si presenta di colore bianco o rosato, senza altre colorazioni anomale, consistente, non ossidato od untuoso.

La Storia


La zona di produzione del Gran Suino Padano è costituita dal territorio delle seguenti regioni:

  • Abruzzo,
  • Emilia Romagna,
  • Friuli Venezia Giulia,
  • Lazio,
  • Lombardia,
  • Marche,
  • Molise,
  • Piemonte,
  • Toscana,
  • Umbria,
  • Veneto.

La zona di produzione

L’area di produzione comprende il territorio montano e collinare delle province di Ascoli Piceno e Macerata.

Legislazione inerente il prodotto

La proposta di riconoscimento della denominazione d’origine protetta “Gran Suino Padano” è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 115 del 19.05.2005.

Gli abbinamenti del Gran suino Padano

Cotto alla griglia con l’aggiunta di un filo d’olio extravergine a fine cottura consente di apprezzarne totalmente la qualità.

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