Si può essere artisti anche a tavola, se è vero che spesso un piatto si gusta prima con gli occhi e poi con il palato: a questo principio si è ispirata la kermesse “Piceno da Gustare”, promossa da Piceno Promozione, Azienda Speciale della Camera di Commercio in collaborazione con la Provincia di Ascoli Piceno.
I risultati della manifestazione
L’iniziativa è andata in scena venerdì 19 dicembre ad Ascoli Piceno nel cuore del centro storico, il Caffè Meletti, alla presenza di esponenti del giornalismo enogastronomico e turistico italiani, coinvolti in uno spettacolo di sensi, sapori, suoni, voci e parole del Piceno.
L’evento si è posto obiettivi ambiziosi, per la prima volta ad Ascoli Piceno si è cercato di coniugare la musica ed il teatro, la storia e la natura del territorio, per presentare le eccellenze gastronomiche preparate dagli chef dell’Associazione “Cuochi di Marca” che rappresentano nel mondo il Piceno in tavola.
Alla serata ha preso parte il presidente della Provincia Massimo Rossi che ha recato il pensiero dell’Istituzione.
Algeo Marcozzi, presidente di Piceno Promozione, è stato incisivo nella valutazione “i nostri progetti sono tutti improntati alla concretezza, intendiamo ancora una volta affermare che la promozione complessiva di questo territorio deve essere l’obiettivo principale dell’ azione, ancora di più in questo periodo di difficoltà dello scenario economico; abbiamo la certezza che il Piceno, con il suo sistema economico, dispone degli elementi necessari per essere protagonista ed uscire con le proprie forze dal momento di generale rallentamento”.
Il presidente dell’Associazione Cuochi di Marca Lucio Pompili, titolare del Symposium di Cartoceto, si è soffermato sul tema della gastronomia di qualità, veicolo di promozione del territorio e di conseguente valorizzazione delle sue tipicità.
Per affrontare argomenti di tale rilievo ha preso spunto dal libro “cuochi di marca” presentato nell’occasione che racconta la storia di 32 grandi protagonisti della cucina Marchigiana, capaci di unire la promozione del territorio al rilancio delle tipicità e del gusto locale, in una carrellata di cultura,umanità e gastronomia.
Dunque “Piceno da Gustare” è risultata l’occasione privilegiata per far scoprire ed assaporare con tutti i sensi quelle che sono le caratteristiche innate della terra Picena, ricca di storia, profumi, sapori e tradizioni, elementi che deliziano intelletto, anima e corpo.
La performance artistica
La performance artistica inserita nell’evento ha rappresentato un incontro tra musica e parole, una fusione di timbri, colori, suoni e ritmi differenti, un impasto sonoro che assume forme sempre diverse, grazie alle parole e alla musica che evocano immagini, emozioni e suggestioni attraverso la penna di autori e compositori eccellenti, che hanno scritto pagine memorabili dedicate al cibo ed alla poesia.
Il Piceno è la terra che crea l’atmosfera e fa da cornice all’evento musicale – teatrale denominato“Piceno da Gustare” , titolo invitante ed appetitoso : autentico protagonista è stato il cibo, in tutte le sue sfumature, le riflessioni e gli stati d’animo che evoca nell’uomo.
Grazie al talento di quattro giovani artisti (sono Cristina Iacoboni, pianista, Valentina Corradetti, soprano, Roberto Zampana, baritono, Riccardo Mei attore, cantante e voce narrante), che dalla nascita fino ai loro esordi artistici hanno respirato l’anima più vera del Piceno, lo spirito di questa terra ha preso vita da una serie di evocazioni musicali, teatrali e luminose.
Il paesaggio e la gastronomia
I vini ed il gusto rivivono in brani recitati, tratti da autori celebri quali Orazio, Rossini, Flaubert, Goldoni e lo scrittore Angelo Ferracuti, accompagnati da famose arie liriche d’opera e da camera intrecciate con melodie classiche ed altre sonorizzazioni. Il tutto immerso nelle atmosfere calde e pastose create da un light -designer e con la direzione artistica di Laura Melloni, che ne ha curato anche la regia.
Algeo Marcozzi – da attento osservatore delle esigenze del territorio – ha ribadito ” con questo progetto intendiamo indicare una strada nuova da percorrere per promuovere il Piceno: cerchiamo di coniugare i percorsi del gusto e delle arti, intendiamo far scoprire e valorizzare i talentidel Piceno, non dimenticando coloro che portano in tavola il meglio della tradizione enogastronomica, declinata con un linguaggio moderno ed innovativo”.
Qualche parola per una componente fondamentale” le ricchezze del territorio in termini di uve e quindi di vini vanno considerate perché rappresentano un ulteriore motivo da utilizzare per far conoscere e meglio gustare queste terre generose, abbiamo avuto modo in molti Paesi di farci conoscere, abbiamo le carte vincenti per conquistare nuovi spazi di mercato e, trainare le tipicità e nello stesso, le nostre imprese”.
Chi ha promosso “Piceno da Gustare”
Piceno Promozione è un’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Ascoli Piceno che supporta la competitività del sistema economico imprenditoriale della provincia di Ascoli Piceno sul mercato globale. In questo particolare inquadramento svolge attività di interesse pubblico senza perseguire fini di lucro. Nello specifico, si occupa di:
- promuovere le produzioni locali dell’agricoltura, dell’industria e dell’artigianato mediante l’organizzazione, in Italia e all’estero, di esposizioni, fiere e manifestazioni con l’obiettivo di favorire lo sviluppo delle relazioni d’affari e degli scambi;
- fornire servizi reali alle piccole e medie imprese in materia di internazionalizzazione, innovazione tecnologica e marketing internazionale;
- promuovere studi, pubblicazioni, corsi, seminari, congressi e incontri per migliorare la cultura d’impresa e favorire la conoscenza del territorio.