Un nuovo servizio per gli appassionati di cucina, un aggregatore di blog italiani sulla cucina. Ecco l’intervista a Riccardo Mares, creatore di questa idea culinaria web 2.0.
Che cos’è ricette 2.0 nel dettaglio?
In rete esistono un infinità di blog dedicati all’enogastronomia e alle ricette di casa nostra ma ai milioni di appassionati secondo noi mancava: la possibilità di ricerche mirate su siti qualificati. La mission principale di Ricette 2.0 infatti è selezionare i migliori siti italiani di cucina e inserirli in un unico contenitore, con l’obiettivo di diventare il miglior motore culinario italiano del web.
Da chi viene gestito e aggiornato questo aggregatore di blog sulla cucina?
La Redazione di Ricette 2.0 si occupa di verificare le nuove richieste di aggregazione e di verificare chi parla di noi. Quando un nuovo richiedente è considerato valido viene inserito nell’aggregatore RSS e nel motore di ricerca. Inoltre, assieme ai nostri media partner, non si ferma la ricerca di nuovi blogger a cui proporre di essere inseriti: possiamo dire porta a porta? Poi c’è tutta la parte di comunicazione, aggiornamento, …
Perché è nato questo progetto?
Il progetto è nato per diventare un punto di riferimento per tutti coloro che cercano ricette nel web e non vogliono perdersi nel mare di risultati di Google. Non è colpa di Google, anzi, però molti siti creano efficaci trappole culinarie, per poi proporre tutt’altro.
Come è possibile partecipare?
Semplicissimo. Basta collegarsi alla pagina “Partecipare”, compilare il modulo e attendere l’ok della Redazione. Se i requisiti richiesti sono convalidati diventa solo una questione di tempi tecnici di verifica.
In base a che criterio vengono classificati i blog in questo servizio web 2.0?
Per i cuoco-blogger partecipare al progetto è semplicissimo. Basta collegarsi al sito, alla pagina “Partecipare”, compilare il modulo di richiesta e attendere la veloce valutazione. I requisiti infatti sono semplicissimi: monotematicità del blog, qualità delle ricette, continuità di aggiornamento, qualche mese di storia e un sito ben navigabile.
Quali sono i futuri obiettivi del progetto e quali mete avete già raggiunto?
Il bimbo è appena nato. Staremo a vedere. Per ora il nostro obiettivo è quello di farlo conoscere al popolo di internet, dal geek al keeg. Poi vedremo: sicuramente i navigatori, i partner e gli aderenti avranno un ruolo fondamentale.
Che dire. Grazie mille!
@Merlinox: se vuoi puoi segnalare in questa discussione eventuali nuovi aggiornamenti del vostro progetto sulla cucina italiana.
A presto e buon lavoro.
Grazie Mirco, oggi ci vuole proprio una spintarella.
Grazie mille!