Guida enogastronomica: La lonza delle Marche

Il quinto appuntamento con questa guida enogastronomica alla scoperta dei prodotti tipici del Piceno.
Ogni martedi, puoi consultare questa rubrica per conoscere le tipicità di questo territorio.

Dopo aver parlato del fegatino, in questo “quinto assaggio“, una scheda dettagliata della lonza delle Marche.

Che cos’è la Lonza delle Marche

La lonza, rivestita di budello naturale, ha una forma cilindrica della lunghezza di 30 – 40 cm e dal diametro di circa 10 cm; ha un peso variabile fra 1 e 2 Kg, di consistenza dura.
Al taglio si presenta di colore rosso carne nelle parti muscolari e biancolatte nelle parti grasse.

La lonza stagionata va consumata esclusivamente affettata.

La storia della Lonza delle Marche

La tradizione ci racconta che la lonza era presente tra le portate d’antipasto nei ricchi banchetti nuziali
ovvero come merenda dei contadini nelle brevi pause dal lavoro.

La zona di produzione

L’area di produzione comprende l’intero territorio della regione Marche.

Gli abbinamenti della Lonza delle Marche

Ottima come antipasto o snack gustata con vino rosso corposo.

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