Continuiamo la nostra rubrica parlando di un ortaggio molto conosciuto: l’erba cipollina.
Il suo nome originale è Allium Schoenoprasum ed è la pianta più piccola della famiglia delle cipolle;ha un sapore dolce e delicato.
Proviene dall’Europa e dall’Asia settentrionale, fu apprezzata solo a partire dal medioevo quando iniziarono a coltivarla in Europa, America settentrionale e Asia.
Le sue foglie sono filiformi con una lunghezza media di 15cm, questi steli cavi e appuntiti prendo forma da dei bulbi biancastri; per raccoglierla è importante non strappare gli steli ma tagliarli a poco distanza dalla base in modo che ricrescano continuamente.
La nostra erba cipollina ha anche una cugina occidentale (Allium tuberosum) dal sapore più pronunciato.
Come acquistarla:
Sceglietela con gli steli freschi, priva di parti ingiallite o secche.
La preparazione:
Tagliarla a pezzettini con un paio di forbici
L’uso:
E’ una pianta aromatica e come tale viene utilizzata per insaporire piatti caldi e freddi come ad esempio:
- zuppe;
- formaggi;
- frittate;
- pesce;
- pasta;
- tofu;
- carni;
- insalate.
Per preservarne il sapore va unita al piatto a fine cottura o ancora meglio aggiungerla subito prima di servire per evitare che si cuocia.
Come conservarla:
La possiamo conservare qualche giorno in frigorifero possibilmente nel cassetto degli ortaggi, possiamo anche congelarla in maniera da averla sempre fresca.