Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta della pentola a pressione.
Oggi faremo alcune precisazioni per cercare di chiarire alcuni dubbi, nel caso ti sia rimasta ancora un po’ di diffidenza nei confronti di questo utensile…
Pentola a Pressione: Cosa dobbiamo fare se non funziona bene?
Nell’articolo precedente abbiamo detto che una volta messa sul fuoco bisogna aspettare che la pentola inizi ad emettere un sibilo o un fischio. Ma se passa un po’ di tempo ed il sibilo tarda a farsi sentire, cosa significa? Significa che qualche cosa non va: o la pentola è chiusa male oppure la valvola è intasata.
In questo caso spegni il fuoco, apri la pentola, controlla le valvole (nel modo che è sicuramente spiegato nel libretto di istruzioni della tua pentola), richiudila e ricomincia con la cottura; però ricordati di tener conto del fatto che il cibo ha già iniziato a cuocere, quindi devi diminuire un po’ il tempo di cottura indicato dalla ricetta.
Mi è capitato di sentire assai frequentemente che molte persone hanno timore di usare la pentola a pressione perché hanno paura che possa esplodere. Ma in realtà non credo che questo sia mai accaduto.
E’ vero però che alcune pentole potrebbero essere potenzialmente pericolose quando arriva il momento di aprirle.
Se il coperchio di una pentola a pressione venisse aperto prima che sia scaricata la pressione il contenuto della pentola fuoriuscirebbe schizzando e rischiando di scottare le persone vicine.
Ma questo non può accadere se si lascia scaricare tutta la pressione interna alla pentola.
Ce ne sono alcuni modelli (tra i quali quella che ho a casa io) il cui coperchio si può aprire prima che la pressione sia scaricata e, se capita un momento di distrazione, si verificherà l’inconveniente di cui parlavo prima.
Ma la paura di un incidente di questo tipo non è un buon motivo per rinunciare alla pentola a pressione; infatti ci sono modelli il cui coperchio si apre da solo, in automatico, una volta che la pressione è scaricata e non si riesce assolutamente ad aprirlo prima.
Ci sono alcune preparazioni che comportano l’uso di liquido abbondante e per questa ragione, o per altre motivazioni, al momento di aprire la pentola potrebbe traboccare della schiuma.
Per evitare questo noioso inconveniente, prima di aprire la pentola devi trasferirla nel lavello e irrorarla di acqua fredda per qualche secondo, oppure puoi immergerla nel lavello precedentemente riempito con due dita di acqua fredda.
Questo abbassamento della temperatura porta anche un abbassamento della pressione ed elimina, o perlomeno riduce, il lungo sbuffo di vapore.
In alcune ricette bisogna aggiungere uno o più ingredienti nel corso della cottura.
Anche in questo caso, prima di aprire la pentola, devi far scaricare la pressione come faresti se la cottura fosse completata. Poi devi aprire la pentola, aggiungere gli ingredienti indicati dalla ricetta, richiudere la pentola e successivamente riportare la pentola su una fiamma vivace affinché raggiunga di nuovo l’ebollizione; una volta che la pentola inizia ad emettere il fischio abbassa la fiamma e continua la cottura secondo i suggerimenti della ricetta.
Quest’operazione, che è molto più complicata da descrivere che da eseguire, si può anche ripetere più volte.
Allora hai le idee più chiare adesso? La prossima volta parleremo di manutenzione, intanto fai qualche prova!
Photo credits: genio.virgilio.it
