Guida enogastronomica: Il lonzino delle Marche

Il sesto appuntamento con questa guida enogastronomica alla scoperta dei prodotti tipici del Piceno.
Ogni martedi, puoi consultare questa rubrica per conoscere le tipicità di questo territorio.

Dopo aver parlato della lonza delle Marche, in questo “sesto assaggio“, una scheda dettagliata del Lonzino delle Marche.

Che cos’è la Lonza delle Marche

Il lonzino ha una forma cilindrica leggermente conica, ha una lunghezza di cm 40 con un diametro di circa 8
cm, inoltre, a differenza della lonza delle Marche, le parti grasse e quelle magre appaiono compatte e separate.

Il lonzino,rivestito di budello naturale, ha un peso compreso fra 1 Kg e 3 Kg, di consistenza dura.

Il lonzino stagionato va consumato esclusivamente affettato.

La storia della Lonzino delle Marche

Presso le società rurali di un tempo il lonzino era protagonista nelle occasioni di convivio in alcuni momenti dell’anno.

La zona di produzione

L’area di produzione comprende l’intero territorio della regione Marche.

Gli abbinamenti del Lonzino delle Marche

Accompagnato ad un buon vino rosso è invitante in qualsiasi momento della giornata.

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